I modelli di estrattori di succo oggi reperibili sul mercato sono numerosi, così da adattarsi alle esigenze di ogni singolo utente. In particolare, gli estrattori con spremitura lenta sono alcuni tra quelli più apprezzati al giorno d’oggi. È importante capire quali sono le principali caratteristiche di questi prodotti per essere sicuri dell’investimento che si intende fare. Occorre quindi venire a conoscenza di alcune informazioni e di alcuni dati che sono utili per capire meglio come muoverci.
Estrattori di succo a spremitura lenta: info generali
Se desideri godere di un bel succo fresco preparato in casa devi necessariamente possedere uno strumento adatto che ti consente di realizzare delle ottime spremiture. Questo strumento è conosciuto come estrattore di succo. In alternativa a questo dispositivo si possono utilizzare anche le centrifughe e i frullatori, anche se in realtà sono dei prodotti che si adattano solo per alcune tipologie di preparazioni. Molte persone preferiscono la spremitura lenta dato che permette una conservazione ottimale di molte sostanze nutritive della frutta e della verdura.
La centrifuga e l’estrattore di succo sono due dispositivi abbastanza diversi tra loro e producono succhi di diverse tipologie. La centrifuga è munita di un setaccio con lame sottili che ruotano a forte velocità, permettendo così di tagliare e tritare la frutta e la verdura. In questo modo viene creato un succo separato dalla polpa. Tuttavia, nel caso della centrifuga lo scarto di polpa è molto alto, andando quindi a scartare molte fibre e molti nutrienti che invece vengono conservati con l’uso di un estrattore di succo a spremitura lenta.
La centrifuga richiede inoltre delle operazioni di estrazione che sono molto complesse e che richiedono del tempo. Questi prodotti offrono di solito un livello di qualità abbastanza alto e promettono anche un lavoro di spremitura piuttosto lento, ottimale per garantire una conservazione perfetta di tutti i nutrienti e delle sostanze nutritive degli alimenti.
Cosa si può tritare con un estrattore di succo a spremitura lenta
Con questo dispositivo si possono realizzare diversi frullati, creme e vellutate di diverse tipologie che prevedono l’uso di ingredienti diversi. Potete creare dei mix ad esempio con le pesche e con le mele per preparare un succo estivo ideale per la colazione oppure da bere a merenda. Potete utilizzarlo anche per preparare degli ottimi succhi con frutti di bosco e potete inserire more, mirtilli, lamponi (a proposito, sai che sono ricchi di benefici per il nostro corpo?) e fragoline di bosco per creare un estratto ricco di antiossidanti e molto fresco.
L’utilizzo di questo estrattore è quindi particolarmente versatile e permette di realizzare succhi e vellutate anche abbastanza diverse tra di loro. Può essere utilizzato sia sulla frutta che anche sulla verdura. Inoltre, è adatto sia per tritare e schiacciare la frutta morbida che anche quella più dura, come ad esempio l’ananas o la mela, realizzando degli ottimi composti e permettendo un’ottima versatilità di utilizzo per tutti gli utenti.
Come funziona la spremitura lenta
L’estrattore di succo a spremitura lenta è un apparecchio dotato di una coclea, ovvero una vite senza fine, che anziché tagliare la polpa, come accade nel caso della centrifuga, schiaccia gli ingredienti e sgretola la polpa fino ad estrarne il succo. I succhi che vengono prodotti con un estrattore di solito sono più densi e corposi. Inoltre, il succo è in grado di separarsi in due parti, vale a dire una parte schiumosa e una parte invece più liquida.
Il vantaggio principale della spremitura lenta riguarda però la possibilità di conservare molte proprietà nutrizionali che invece vengono perse con l’uso di un altro apparecchio per la spremitura di frutta e verdura, come ad esempio le centrifughe o il frullatore. L’estrattore di succo infatti gira con un numero di giri inferiore e produce una quantità minore di calore. Allo stesso tempo, ingloba meno aria al suo interno, preservando al meglio tutti i nutrienti degli alimenti.